Progetto “Donne e Futuro” del Associazionismo Italiano in ARGENTINA

Progetto Donne e Futuro del associazionismo Italino in ARGENTINA è stato ideato dal COM.IT.ES di CORDOBA e NOA, come spunto di riflessione sul contributo femminile nel MONDO associativo e nell` economia solidale.

Commissione Pari Opportunità del Com.It.es di CORDOBA.

La donna italiana immigrata in Argentina:

Il concetto di emancipazione femminile si riferisce ad un lungo processo storico che tocca molti ambiti, e che trova un perfetto riscontro nella storia dell’immigrazione.

Purtroppo, nell’analisi dei fenomeni migratori, non si è sempre data la giusta importanza alla questione di genere, sottostimando il ruolo importante e attivo delle donne.

Il ruolo e “i compiti” che la società affida alla donna sono sempre state importanti, anche se differenti di paese in paese, e questo influisce molto sulle motivazioni che spingono a partire, o che le vedono costrette a farlo.

Partivano per ricongiungersi ai mariti, per sposarsi, o perché nel paese di arrivo era richiesta una manodopera prettamente femminile (soprattutto per quanto riguarda la cura della casa e delle persone).

L’immigrazione femminile ha quindi avuto un ruolo importantissimo nella costruzione delle future comunità, ma nessuno ne ha mai veramente analizzato il valore. Le istituzioni come il Comites vogliono invece dare vita ad uno spazio di confronto su questo tema.

Progetto Donne e Futuro del Associazionismo Italino in ARGENTINA è stato ideato dal COM.IT.ES di CORDOBA, come spunto di riflessione sul contributo femminile nel MONDO associativo e nell economia solidale. Lo scopo del Progetto Donne e Futuro è la nobilitazione delle eccellenze femminili, per favorire il conseguimento delle pari opportunità e promuovere l’immagine delle donne che si sono distinte nei rispettivi ambiti di attività.

Il progetto promosso dal Com.it.es, non solo vuole premiare talenti che meritano l’opportunità di un inserimento rapido e facilitato nel mondo associativo riconoscendone e promuovendone il valore e il talento specifici attraverso l’individuazione dei migliori percorsi di immissione nel mondo del lavoro e delle più favorevoli opportunità di stage o di sbocchi profesionali.

Il Progetto si articola in 3 Corsi online di formazione per le donne e un seminario finale tramite piattaforma zoom.

TEMI.

– il ruolo dell’associazionismo femminile in una società in rapida e continua evoluzione.

– Donne in movimento e associazionismo femminile nel primo Novecento.

– Le forme della partecipazione femminile nel volontariato.

–  La Femminilizzazione del Lavoro.

–  Donne e Pari opportunita.

– I talenti delle donne.

– Women In Inspiring Networking

DESTINATARI:

I destinatari del progetto sono tutti le donne italiane nati o emigrati all’estero, sia di prima che di seconda generazione. 

A questi bisogna, in realtà, aggiungere dei destinatari indiretti, riconducibili alla comunità locale, che diverrà più interculturale e dove l’immigrazione possa risultare ancora più integrata.

PARTECIPANTI:  

– N. 2 delegati (di cui una giovane) delle 50 associazioni italiane

 iscritti all’elenco, per un totale di 100.-

In qualitá di invitati i Presidenti delle associazioni italiane non iscritte al suddetto elenco, e personalitá femminile del mondo della cultura, della politica, dell’imprenditrice italo-argentine residenti nella Circoscrizione.

PROGETTO: STATI GENERALI DELLA COMUNITÀ ITALIANA DELLA CIRCOSCRIZIONE CONSOLARE DI CORDOBA.

Secondo Forum delle Associazioni Italiane di Cordoba

Appuntamento ormai tradizionale, il Forum dà visibilità sia alle singole associazioni sia alla creatività e diversità del tessuto associativo italiano. Soprattutto permette di far rete all’interno della comunità italiana e all’esterno, creando ponti con le associazioni e le istituzioni argentine.

La Circoscrizione Consolare di CORDOBA si estende su un territorio di piú di 725 mila chilometri quadrati (piú dell’intera Spagna), in essa risiede una comunitá italiana di quasi 100 mila italiani e almeno il 50% degli 8,5 milioni di abitanti ha origine italiana.

Si tratta di una comunitá presente da piú di 160 anni, che ha conosciuto tutte le fasi della storia dell’emigrazione italiana, oggi perfettamente integrata nel tessuto sociale-economico-politico delle 7 provincie argentine. Questa comunitá si é da sempre articolata in una rete associativa presente in tutto il territorio della Circoscrizione, conformata da enti ed associazioni  con diversi obiettivi ed ed in misura diversa, che erogano servizi alla collettivitá e comunque contribuisce a presentare l’immagine del nostro paese in questa parte dell’Argentina.

La grande affluenza degli italiani fu favorita innanzitutto grazie alle politiche del Governo locale: questo favorì in larga misura l’arrivo di immigrati stranieri per colonizzare i suoi immensi territori. 

L’immigrazione italiana, considerata nel suo complesso, deve essere intesa come processo di lunga durata che continua ad avere conseguenze di carattere sociale e culturale nel presente dei paesi ospitanti. Ciò che appare interessante notare è che gli italiani provengono da tutte le regioni della penisola italiana. 

L’integrazione dei nostri concittadini è stata facilitata dall’Istituzione scolastica. In particolare è stata fondamentale l’apertura di scuole italiane all’interno delle colonie che hanno svolto un ruolo di agente de integración. Queste scuole, create con la doppia finalità di rispondere alle esigenze educative dei migranti e di rafforzare la loro identità etnica, oggi non esistono più, ma furono appunto fondamentali in questo processo d’integrazione.

In un mondo immerso in un permanente cambiamento, questa comunitá maggiormente oggi composta da seconde, terze e quarte generazioni nate in Argentina, è chiamata oggi a riflettere sulle nuove sfide da affrontare: dagli nuovi arrivi in Argentina della cosidetta mobilitá al ruolo sempre piú protagonico delle donne, dall’identitá, lingua e cultura italiana all’integrazione di giovani nelle strutture associazionistiche, dalla partecipazione politica alla promozione delle relazioni tra Italia e Argentina.

La legge istitutiva del Com.It.Es., nell’articolo 2, conferisce al Comitato l’obiettivo di contribuire a individuare le esigenze di sviluppo sociale, culturale e civile della comunitá, la posibilitá di presentare alla rappresentanza diplomatico-consolare contributi utili alla definizione del quadro programmatico degli interventi nel Paese in cui opera.

 Inoltre lo stesso articolo prevede la posibilitá di indire riunioni congiunte tra Autoritá consolare e Com.It.Es. per l’esame di iniziative e progetti d’importanza per la comunitá.

In questo marco, visto la necessitá di verificare lo stato attuale delle struttura associativa della comunitá, di promuovere il dibattito sui principali temi che la riguardano, e soprattutto per  per identificare azioni ed iniziative da intraprendere in forma sistematica tra tutti gli attori del Sistema Italia, si intende convocare gli Stati Generali della Comunitá Italiana della Circoscrizione Consolare di Cordoba, con il seguente programma:

STATI GENERALI DELLA COMUNITÀ’ ITALIANA DI CORDOBA. (Secondo Forum delle Associazioni Italiane di Cordoba)

Pubblico: rappresentanti di enti ed associazioni della rete consolare, autorità locali e consolare per discutere, insieme ai consiglieri del Comites, sullo stato attuale della comunità e sulle vie da percorrere in futuro.

DATA: workshop e lectio magistralis 03 e 05 Dicembre 2020.

             Spanta libri Novembre 2020

            Conferenza conclusiva ( data da determinare )

PARTECIPANTI 

-2 delegati (di cui uno giovane) delle 50 associazioni italian iscritti all’elenco consolare, per un totale di 100 partecipanti.

-Presidente Commisione Amicizia Italia Argentina Camera dei Deputati Repubblica Argentina Dott.ssa     Silvana Ginocchio

-Il Console Generale e i funzionari del Consolato da esso designati

– I Consiglieri (eletti e cooptati) del Com.It.Es. Cordoba.

In qualitá di invitati i Presidenti delle associazioni italiane non iscritte al suddetto elenco, i parlamentari eletti in Sudamerica e personalitá del mondo della cultura, della politica, dell’imprenditoria italo-argentine residenti nella Circoscrizione.

OBIETTIVO:  proporre linee programmatiche dello stato attuale della nostra comunita su tre temi: “Identità e cittadinanza italiana”, “Promozione della lingua e cultura italiana nella circoscrizione”, e “Integrazione dei giovani e delle nuove generazioni nella rete associativa”

L` evento consta di :

1. Organizzazione di due eventi Workshop tramite piattaforma Zoom di inaugurazione, con al suo interno due Lectio magistralis da parti di esponenti esperti della divulgazione associativa e sociale e del mondo della inmigrazione.
2. L` edizione finale e la consegna del libro fotografico l`arte architetonico delle Associazioni della circoscrizione consolare di Cordoba. Un`antologia fotografica che documenta la storia e l`attualita delle varie associazioni Italo-Argentine (In Allegato copertina libro)  che convivono nel vasto territorio della circoscrizione consolare di Cordoba. Progetto finanziato nel 2018 dal Maeci e ora vogliamo stampare piu di 200 volumi per consegnare alla Presidenza della Repubblica, Presidenza del Consiglio al Maeci e Presidenti delle Associazione che partecipano a questo  Forum delle Associazioni Italiane di Cordoba.
3. Al termine del corso, si organizzerà una Conferenza conclusiva , in presenza a cui parteciperanno, oltre agli organizzatori del progetto (il COMITES di Cordoba, i relatori delle lezioni), rappresentanti di enti ed associazioni della rete consolarei, il consigliere del CGIE, autorità della Provincia e della città di Cordoba e il Consolato generale d’Italia. Potranno essere invitati a seguire on-line i lavori anche l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires, l’INTERCOMITES, i consiglieri del CGIE in Argentina e autorità di altre province da cui provengono i beneficiari del corso.

TEMI.

– «NETWORKING PROFESSIONALE TRA VECCHIA E NUOVA EMIGRAZIONE»,  si propone di creare un ponte tra nuova e vecchia immigrazione, che fornisca alla prima spunti di incoraggiamento a intraprendere il percorso di integrazione sociale e professionale, e alla seconda la possibilità di conoscere la realtà dei nuovi flussi migratori, di sentirsi parte attiva nel processo di inserimento e di valorizzazione delle potenzialità dei nostri connazionali.

– Gli italiani all’estero: fotografia della loro condizione, diritti e problematiche.

-Identita e principi dell’ associazionismo Italiano in Argentina.

– La socializzazione: obiettivi, strumenti e modalità.

– Identitá e cittadinanza italiana.

– Favorire la conoscenza, in particolare tra gli italiani di seconda generazione, della lingua e cultura italiana nella Circoscrizione Consolare.

– Integrazione dei giovani e delle nuove generazioni nel tessuto associativo italiano della Circoscrizione.

Progetto “Ora italiana”

Contesto

La comunità di cittadini italiani residenti all’estero all’interno della circoscrizione consolare di Cordoba (circa 110000 persone), è fortemente caratterizzata sia dal forte attaccamento ai valori della madre Patria sia dal contesto geografico nel quale risiede: un vastissimo territorio che copre circa 3 volte l’Italia. Per queste peculiari caratteristiche da sempre questa popolazione ha dovuto privilegiare sulle tematiche riguardanti gli italiani residenti in Argentina l’informazione mediata tramite la Televisione, la radio ed ovviamente anche i canali via Internet.

A rendere ancora più acuta questa realtà si è aggiunto negli ultimi mesi il nuovo contesto sanitario dovuto al Covid-19 che costringe le persone ad evitare i contatti diretti, privilegiando altri sistemi di comunicazione.

Purtroppo, nonostante i tanti residenti in questa circoscrizione consolare e la vastità del territorio di questa provincia non esiste a tutt’ oggi un programma di informazione radiofonico dedicato agli italiani qui residenti in lingua italiana.

Vogliamo sottolineare l’importanza di avere un programma di informazione diffuso in lingua italiana che, oltre a fornire approfondimenti su argomenti di interesse generale e/o specifico per i nostri connazionali, contribuisca alla diffusione della conoscenza della lingua italiana, oltre che alla promozione delle attività  istituzionali del consolato e dell’IIC.

In questo contesto, i proponenti del presente progetto “Ora italiana” intendono venire incontro a queste specifiche esigenze, privilegiando un mezzo, quello radiofonico, che è non solo estremamente diffuso ma facilmente gestibile sia per quanto riguarda la produzione dei programmi, sia soprattutto per la loro distribuzione sui vari canali radiofonici e digitali (Streaming, Internet, social networks, podcast).

Il progetto

“Ora italiana” è un programma radiofonico con queste caratteristiche principali:

Durata: 12 mesi

Personale: 2

Produzione e tematiche trattate:

Cultura, arte, ambiente, scienza, moda, sport, impresa italiane in Argentina, sono solo alcuni dei temi principali che i conduttori del programma approfondiranno di volta in volta in ogni puntata prodotta e trasmessa. Si tratta di tematiche di grande interesse del nostro pubblico e che tengono vivi e stretti i legami con l’Italia, con le Regioni, con i Comuni, con il Consolato e l’Ambasciata e che, infine, generano azioni quali il turismo di ritorno, attività commerciali o anche solo ma non solamente emozioni.

Saranno anche previste attività specifiche quali interviste ai diversi personaggi locali di interesse della comunità italiana, musica e  appuntamenti radiofonici con le associazioni italiane presenti nella circoscrizione consolare di Cordoba, in modo che tutti abbiano la possibilità di far sentire la propria voce.

Verranno anche previste attività di formazione professionale, in modo da consentire ad almeno una risorsa volontaria delle associazioni italiane di accrescere le proprie conoscenze e la professionalità come programmista-regista radiofonico. La figura professionale cosi’ formata consentirà la produzione e la continuità dei programmi radiofonici nel tempo.

Distribuzione:

La modalità di distribuzione dei programmi radiofonici prodotti sarà differenziata in: Streaming e tramite programmazione radiofonica AM/FM tradizionale.

Lo streaming digitale avverrà secondo le consuete modalità permesse dalla rete internet, consentendo anche una notevole economia di risorse che potranno essere rivolte in settori quali la produzione di programmi e la formazione professionale (programmisti registi).

Per quanto riguarda la messa in onda su FM/AM verranno acquistati specifici spazi radiofonici sia indipendenti sia all’interno di specifici programmi radiofonici di consolidato successo e audience, in modo da ottimizzare sia i costi sia gli orari di messa in onda. Questo permetterà quindi al nostro programma di avere una “visibilità radiofonica” di primo livello a partire già dalla prima messa in onda, senza il rischio di una scarsa copertura e conseguente spostamento della fascia oraria di ascolto.

L’ascolto di “Ora italiana” potrà inoltre adeguatamente informare i nostri connazionali residenti nella Provincia di Cordoba anche delle importanti notizie riguardanti le attività consolari nonché le attività delle associazioni italiane che mantengono vivi i legami con l’Italia.

Il programma verrà distribuito anche tramite i consueti canali social-internet e tramite podcast.

Progetto “Covid-19 – Assistenza alla comunità e alle Associazioni italiane”

Premessa

La pandemia da Covid-19, ancora in corso, per la sua caratteristica fortemente virulenta e il carattere di estrema imprevedibilità nella sua evoluzione, ha messo in discussione non solo le nostre esistenze, e la vivibilità sul nostro pianeta, ma anche valori, interessi, scelte, etiche, priorità, prospettive.

La pandemia ci ha reso tutti più poveri e fragili e bisognosi di certezze future, cambiamenti e aiuti, ma anche più bisognosi di rapporti umani solidali, quelli che, nel chiuso delle nostre case e delle nostre giustificate paure, in questi mesi abbiamo purtroppo dimenticato.

Questa crisi, di cui non ci è dato ancora prevedere la fine, ha colpito innazitutto la salute dei singoli, ma ha anche stravolto l’economia, la struttura sociale, politica ed economica delle nazioni; ha interessato indistintamente tutti, e ha colpito, in particolare, l’Italia e, anche, gli italiani all’estero.

Le nostre istituzioni italiane all’estero, Ambasciate e Consolati, hanno svolto, e continuano a svolgere, anche sotto la crescente pressione sanitaria, e con riduzioni di personale, una continua e fondamentale azione di monitoraggio e assistenza ai connazionali residenti all’estero in difficoltà a causa del Covid-19.

La comunità di italiani residenti all’estero, organizzata attraverso forme di associazionismo e di volontariato, metaforicamente parlando, “ha sviluppato gli anticorpi della solidarietà”, sempre necessari ma non più sufficienti per affrontare una crisi sanitaria di questa portata, di cui nessuno è in grado di prevedere l’evoluzione. Anche queste associazioni sono state colpite dai cambiamenti in corso e necessitano esse stesse di sostegno per continuare ad operare in favore dei loro associati.

Tutto ciò premesso, il Com.It.Es di Cordoba e Noa, che fa capo a 7 regioni con 115mila iscritti all’AIRE, in collaborazione con le Associazioni Italiane

e il Sistema Italia presenti su questo territorio che svolgono un’opera di verifica sui connazionali realmente indigenti, con il presente progetto intende realizzare una serie di attività a supporto degli connazionali qui residenti, in difficoltà a causa della pandemia da Covid-19.

In particolare, implementando la già meritoria opera del Consolato Generale di Cordoba nell’assistenza ai nostri connazionali, esso si propone di offrire ai cittadini italiani, alle loro famiglie e alle associazioni di volontariato italiano operanti in questa circoscrizione consolare, e in difficoltà a causa della pandemi, una serie di servizi di carattere sanitario, psicologico, sociale ed economico-legale. Le linee operative di questo progetto sono due: una di carattere sanitario e una di caretttere tecnico-legale.

Da un lato si intende mettore in pratica attività di informazione, assistenza sanitaria e psicologica rivolte ai singoli cittadini italiani in stato di difficoltà a causa del Covid; dall’altro, si intende offrire un servizio di consulenza, informazione alle associazioni di volontariato italiano della circoscrizione consolare e di formazione specifica ai singoli in materia di riconversione professionale del lavoro.

Nella consapevolezza che, soprattutto in una fase di emergenza come quella attuale le barriere linguistiche e culturali rappresentano un ulteriore problema, sia nella relazione medico-paziente, sia nella risoluzione di problemi legati alla complessità della macchina burocratica e amministrativa locale, il progetto intende creare una rete di sostegno specialistica ai connazionali volta a fornire informazioni e supporto in lingua italiana e spagnola “anche in previsione delle prossime scadenze elettorali per il rinnovo dei Comites, così da far conoscere l’attività degli stessi, incentivando la Comunità a partecipare”.

OBIETTIVI DEL FINANZIAMENTO

Il progetto richiede un finanziamento pari a 30.350 euro del capitolo 3103 per 12 mesi da parte della Direzione Generale degli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale finalizzato a:

1. Acquisto di materiale utile per la prevenzione sanitaria COVID_19 – Kit sanitari (mascherine, gel, guanti ecc…), termometri, tappeti e materiale per la disinfezione, pannelli in plastica separatori per le associazioni.

2. Contrattualizzazione di professionisti nel settore medico e creazione di uno sportello virtuale, e reale, al quale i connazionali bisognosi potranno rivolgersi. Lo sportello raccoglierà le richieste di aiuto legate alla pandemia e offrirà consulti in telemedicina, a titolo gratuito e in lingua italiana e spagnola, per accertare lo stato di salute del paziente, fornendo eventuali indicazioni terapeutiche e prescrizioni mediche. Lo sportello si occuperà inoltre di fornire informazioni sia sulle misure in atto, per fronteggiare la crisi sanitaria, sia sulle altre attività del progetto. I medici che saranno coinvolti nel progetto Sportello COVID-19, saranno in costante contatto col PAMI (Principale Ente Sanitario Argentino) e faranno da ponte tra questo e il paziente.

3. Creazione di un sito internet e realizzazione di opuscoli informativi sulle misure sanitarie in vigore adottate per il contenimento della pandemia Covid-19 e sulle iniziative di supporto. Il ComItEs si propone di creare uno sportello informativo volto a diffondere informazioni sui benefici previsti dal governo locale Argentino per chi si trova in difficoltà economica aggravata dalla attuale situazione.

4. Organizzazione di webinar per trattare tematiche legate all’emergenza in atto e dare informazioni, tramite l’ausilio di medici e psicologi, sulle misure adottate e da adottare nella lotta contro il Covid-19.

5. Contrattualizzazione di professionisti nel settore tecnico/ legale/finanziario (avvocati, fiscalisti, commercialisti) per offrire consulenze gratuite alle associazioni italiane di volontariato (circa 80) in difficoltà e/o ritardo nel presentare le documentazioni contabili e fiscali, problematica molto diffusa a causa dell’attuale emergenza sanitaria. L’impiego di questi professionisti permetterà alle associazioni italiane di mettersi in regola con l’INAES (ente di revisione argentino), superando le attuali difficoltà burocratiche, di non facile soluzione, e di accedere più vcelocemente ai benefici fiscali (sgravio ed esenzioni di tasse locali e provinciali concessi a causa della pandemia) che sarà di molto utilità per le nostre associazione italiane in questi momenti di crisi.

6. Realizzazione di Corsi di formazione per italiani all’estero per la riconversione dei loro mestieri: in questo periodo di modifica dei metodi di lavoro e di chiusura di attività tradizionali, causa pandemia, si intende così agevolare i cittadini che intendono imparare le nuove tecnologie.